"La mente umana
non è a suo agio con la volubilità della natura, l’incertezza e il disordine;
essa è in continua ricerca di strutturare l’esperienza per rendere noto
l’ignoto. In passato, come oggi del resto, le religioni sono state il tramite
per il raggiungimento di ordine e certezza per i più incerti e “importanti”
aspetti della vita: Chi siamo? Da dove veniamo? Dove andiamo? Le religioni sono
il veicolo attraverso il quale l’ignoto sembra essere quantomeno un po’ più
noto, offrendo una visione contenente spiegazioni dei basilari elementi
dell’esistenza: creazione, significato, disfacimento. La moralità è la colla
che tiene insieme le civiltà, all’interno delle quali le religioni
costituiscono le fondamenta di tale moralità. Siccome c’è bisogno di regole non
puramente arbitrarie sul come interagire gli uni con gli altri, queste
dovettero essere basate su un’autorità più alta. Come unica fornitrice di
presunta verità assoluta, storicamente la religione si è riservata il diritto
di dettare ciò che è giusto. Le religioni hanno dato significato e direzione
alla vita postulando l’esistenza di una più alta potenza e autorità il cui
scopo, nel migliore delle ipotesi, rimane oscuro. La moralità, ovvero il
concetto astratto di bontà o di rettitudine umana, venne definito in
collegamento diretto con quel più alto scopo. I presunti e divinamente ispirati
intermediari, o il divino sotto forma umana, hanno delineato cosa fare e come
essere. Le religioni si sono inoltre presentate come il ponte che connette con
lo spirituale attraverso tradizioni e codici formali, istituendo regole di
comportamento accettabile che temprano l’egocentrismo; esse incanalano
espressioni di egocentrismo in aree di accettabilità, legittimandole attraverso
i concetti di “diritti” e meritati privilegi. Se Dio concede all’uomo il
dominio sulle altre specie, questo dà agli uomini il diritto di usare ciò che è
considerato “minore”. Usare gli altri ignorando il loro benessere è
un’espressione di egocentrismo. Il modo in cui questo processo viene facilitato
è che ogni religione promuove e divulga una moralità di “rinuncia” dove il
singolo deve rinunciare e sacrificare l’interesse personale per un designato bene
più alto. Per essere spirituali è necessario consegnare la propria volontà a
quella di Dio, o alle leggi del Karma, il che comporta un certo sacrificio.
Tutto ciò non solo funziona per imporre e mantenere ordine e stabilità,
idealizzando e ponendo il sacrificio in vetta alla piramide delle virtù, ma
questo ideale apparentemente benigno nasconde come la religione abbia provvisto
una moralità che sostiene una gerarchia sociale e spirituale giustificando
l’uso (e l’abuso) del più alto verso il più basso.
L’autoritarismo
psicologico è celato nelle ideologie che fanno di esso una virtù.
Questo è il motivo per cui funziona alla perfezione, perché è nascosto così bene da sembrare “lo stato normale delle cose”. Smascherare le radici e le dinamiche dell’autoritarismo, se non altro, può dare all’individuo più scelta nel modo con cui farci i conti. L’autoritarismo come veicolo per stabilire e mantenere potere è così preponderante da potersi considerare uguale al potere stesso. Le gerarchie sociali sono basate su potere e autorità e la moralità rappresenta la giustificazione del potere. La corruzione si manifesta quando il mantenimento del potere diventa il fulcro e la cosa più importante rispetto all’effetto che ha sugli altri. Sebbene questo pericolo sia potenzialmente presente in ogni interazione umana, la possibilità di corruzione è amplificata quando il potere è collegato alla posizione su una scala gerarchica. Il potere che defluisce da una posizione è intriseco a quella posizione, il rango è la vera natura della gerarchia. La parola gerarchia deriva dal greco ‘hieros’, sacro, e ‘archos’, sovrano. Dal gerarca più alto, la sacra parola viene passata al rango più in basso che a sua volta la passa al successivo, con movimento esclusivamente dall’alto verso il basso nella struttura piramidale.
Una volta stabiliti solidamente in questa struttura, la principale preoccupazione dei membri è quella di mantenere il proprio rango o salire di posizione. Le gerarchie autoritarie sono giustificate da una visione e una moralità autoritarie. L’ideologia regnante stabilisce i diritti e i privilegi che hanno i diversi livelli della gerarchia. In natura, le gerarchie esistono su un piano fisico, biologico e sociale esse sono naturali e nell’essere umano c’è una naturale attitudine verso il suo uso. Come ogni nuovo utensile che sorregge il potere, nell’eventualità di un conflitto fra due parti, chi farà uso della gerarchia avrà la meglio su chi non la usa. Le gerarchie autoritarie coltivano e remunerano le virtù autoritarie, se si possono chiamare tali, le quali aiutano a gestire in maniera fluida la gerarchia per mezzo di un compiacimento morale e un’inconsapevolezza necessari per far sì che le persone ignorino come il potere operi al’interno della gerachia. Queste virtù sono: lealtà, dovere e obbedienza. La lealtà ha valore e merita rispetto - se guadagnata; il dovere - se autogenerato; e persino l’obbedienza - se liberamente concordato per definite, specifiche e limitate fasce di attività, ma quando sono valutate per se stesse, diventano la giustificazione per usare il prossimo a dispetto del benessere di quest’ultimo. Ciò viene chiamato “negligenza ideologica” e protegge le ideologie che giustificano il sistema gerarchico che ha la precedenza sulle persone. La scusa “stavo seguendo gli ordini” esemplifica la valutazione dell’obbedienza sopra le conseguenze sugli altri. La gerarchia è un modo per strutturare il potere; l’autorità è un modo per esercitarlo; la moralità è il modo in cui viene giustificata l’autorità. Gli antichi ordini morali sono autoritari, avendo essi costruito regole solide e assolute a cui obbedire. “Non uccidere” è una regola, ma la disposizione a uccidere chi infrange la regola (... ma anche altri) mostra di come non sia importante la regola, ma bensì la protezione dell’autorità che sta dietro alla regola creando due pesi e due misure nonché la giustificazione per infrangerla. Non tutte le autorità sono autoritarie. Per esempio l’autorità di un dottore implica competenza settoriale ed egli riveste una posizione autoritaria limitata in quel campo. Il ruolo di un Guru o un Maestro ha in sé la pretesa che la persona che assume, o a cui viene data, tale posizione, sa meglio di chiunque altro quale sia il senso della vita e di come vivere quest’ultima. Questa è la ragione per cui l’autorità diventa sinonimo di conoscenza straordinaria. La figura del guru, o del maestro, è strutturata per essere autoritaria, dato che l’obbedienza al guru, o al maestro, è considerata la virtù principale. La partecipazione in una gerarchia autoritaria è un cammino semplice verso uno scopo, un significato e una sicurezza. Come si fa a giudicare se una gerarchia è controllata dal potere invece che da un’obbiettivo?
Questo è il motivo per cui funziona alla perfezione, perché è nascosto così bene da sembrare “lo stato normale delle cose”. Smascherare le radici e le dinamiche dell’autoritarismo, se non altro, può dare all’individuo più scelta nel modo con cui farci i conti. L’autoritarismo come veicolo per stabilire e mantenere potere è così preponderante da potersi considerare uguale al potere stesso. Le gerarchie sociali sono basate su potere e autorità e la moralità rappresenta la giustificazione del potere. La corruzione si manifesta quando il mantenimento del potere diventa il fulcro e la cosa più importante rispetto all’effetto che ha sugli altri. Sebbene questo pericolo sia potenzialmente presente in ogni interazione umana, la possibilità di corruzione è amplificata quando il potere è collegato alla posizione su una scala gerarchica. Il potere che defluisce da una posizione è intriseco a quella posizione, il rango è la vera natura della gerarchia. La parola gerarchia deriva dal greco ‘hieros’, sacro, e ‘archos’, sovrano. Dal gerarca più alto, la sacra parola viene passata al rango più in basso che a sua volta la passa al successivo, con movimento esclusivamente dall’alto verso il basso nella struttura piramidale.
Una volta stabiliti solidamente in questa struttura, la principale preoccupazione dei membri è quella di mantenere il proprio rango o salire di posizione. Le gerarchie autoritarie sono giustificate da una visione e una moralità autoritarie. L’ideologia regnante stabilisce i diritti e i privilegi che hanno i diversi livelli della gerarchia. In natura, le gerarchie esistono su un piano fisico, biologico e sociale esse sono naturali e nell’essere umano c’è una naturale attitudine verso il suo uso. Come ogni nuovo utensile che sorregge il potere, nell’eventualità di un conflitto fra due parti, chi farà uso della gerarchia avrà la meglio su chi non la usa. Le gerarchie autoritarie coltivano e remunerano le virtù autoritarie, se si possono chiamare tali, le quali aiutano a gestire in maniera fluida la gerarchia per mezzo di un compiacimento morale e un’inconsapevolezza necessari per far sì che le persone ignorino come il potere operi al’interno della gerachia. Queste virtù sono: lealtà, dovere e obbedienza. La lealtà ha valore e merita rispetto - se guadagnata; il dovere - se autogenerato; e persino l’obbedienza - se liberamente concordato per definite, specifiche e limitate fasce di attività, ma quando sono valutate per se stesse, diventano la giustificazione per usare il prossimo a dispetto del benessere di quest’ultimo. Ciò viene chiamato “negligenza ideologica” e protegge le ideologie che giustificano il sistema gerarchico che ha la precedenza sulle persone. La scusa “stavo seguendo gli ordini” esemplifica la valutazione dell’obbedienza sopra le conseguenze sugli altri. La gerarchia è un modo per strutturare il potere; l’autorità è un modo per esercitarlo; la moralità è il modo in cui viene giustificata l’autorità. Gli antichi ordini morali sono autoritari, avendo essi costruito regole solide e assolute a cui obbedire. “Non uccidere” è una regola, ma la disposizione a uccidere chi infrange la regola (... ma anche altri) mostra di come non sia importante la regola, ma bensì la protezione dell’autorità che sta dietro alla regola creando due pesi e due misure nonché la giustificazione per infrangerla. Non tutte le autorità sono autoritarie. Per esempio l’autorità di un dottore implica competenza settoriale ed egli riveste una posizione autoritaria limitata in quel campo. Il ruolo di un Guru o un Maestro ha in sé la pretesa che la persona che assume, o a cui viene data, tale posizione, sa meglio di chiunque altro quale sia il senso della vita e di come vivere quest’ultima. Questa è la ragione per cui l’autorità diventa sinonimo di conoscenza straordinaria. La figura del guru, o del maestro, è strutturata per essere autoritaria, dato che l’obbedienza al guru, o al maestro, è considerata la virtù principale. La partecipazione in una gerarchia autoritaria è un cammino semplice verso uno scopo, un significato e una sicurezza. Come si fa a giudicare se una gerarchia è controllata dal potere invece che da un’obbiettivo?
È necessario
considerare i seguenti punti:
1)
Qual’è
il suo fine?
2)
Chi
decide se il suo fine viene conseguito e chi decide ciò?
3)
Quanta
libertà è data ai membri di della gerarchia di entrare e uscire? Ovvero, quanta coercizione viene
implementata per reclutare i membri e per mantenerli al suo interno?
4)
Quanto
è disponibile e pronta al cambiamento sia interno che esterno, e
quanto è disponibile a un feedback interno
o esterno? (Questo include chi determina cosa sia da considerare un feedback significativo)
5)
In
quale direzione defluisce il potere? Defluisce solamente dall’alto in basso o ci
sono meccanismi all’interno della struttura della gerarchia che danno ai ranghi
inferiori la possibilità di dire la propria su chi siano e cosa facciano i
ranghi superiori?
Nel determinare
se una gerarchia è motivata da un obbiettivo o dal potere, la questione è: “Chi
ha interesse nell’obbiettivo?” Quando l’obbiettivo principale è la protrazione
del potere o l’accrescimento dei membri al top, essa è sicuramente motivata dal
potere. Gerarchia e autorità sono parte del panorama umano: entrambe diventano
autoritarie quando l’obbiettivo principale diventa mantenere il potere.
Il monoteismo, con
un Dio alla sommità, è senza dubbio autoritario. L’autoritarismo incorporato
all’interno dell’ideologia orientale di Unità e meno ovvio. Laddove il monoteismo
rende sacra la Parola di Dio, le religioni orientali rendono sacro il presunto
risveglio. Quindi il concetto di “illuminazione” ha in sé autoritarismo a
livello personale/carismatico (guru, maestri, avatars, buddha) A prima vista
l’idea di “illuminazione” sembra completamente immune dalla corruzione umana,
perché si definisce come totalmente altruistica. Eppure è questo sacrosanto
concetto di perfezione che permette all’autoritarismo di manifestarsi e,
certamente, di prosperare. Accettare l’altruismo come valore più alto è proprio
dove l’insidioso autoritarismo del vecchio ordinamento trapela inconsapevolmente
nei molteplici modelli moderni che hanno la velleità di sembrare ‘nuovi’. I guru, i maestri e gli esseri
“illuminati” in genere hanno quest’aria di suprema self-confidence che dà
sostegno alla credenza nella loro affermazione di essere illuminati. Oggigiorno attraverso i media, leaders di ogni tipo possono
controllare carismaticamente molte più persone che in passato, senza peraltro
avere una connessione personale con le stesse.
È comico di come la concezone che la gente ha riguardo al “risveglio”, abbia a che fare con l’essere un’unità autonoma e indipendente, dove nulla può entrare a dare fastidio. Proprio come gli psicopatici: nulla entra a dargli fastidio. Spesso le esperienze mistiche separano un individuo dagli altri. Queste esperienze mistiche rappresentano la pura, non filtrata visione della realtà, che trascende il contesto personale e culturale. Questi sono gli illuminati, i guru, i maestri, i saggi, gli avatars, rari esseri che hanno trasceso la loro individualità e che sperimentano l’unità in modo presunto profondo e duraturo. Il bisogno di apparire nel giusto presentandosi come “conoscitore spirituale” è assai più grande che in qualsiasi altro campo, perché “conoscere” è ciò che lo rende essenzialmente differente dai semplici ricercatori. Ammettere un qualsiasi livello di vulnerabilità non solo lo rimuove dalla sua suprema posizione, ma rende difficile essere competitivi con altri presunti “conoscitori” che, al contrario, affermano l’infallibilità. La natura di qualsiasi struttura che rende una persona differente e superiore agli altri genera autoritarismo. Affermare che un essere umano conosca fondamentalmente cosa sia la cosa migliore per un altro è autoritario. Se questo viene accettato, si innesca una reazione a catena di inevitabili schemi relazionali, deleteri per ogni partecipante a questo gioco.
The Guru Papers: Masks of Authoritarian Power. (1993) By Joel Kramer & Diana Alstad
È comico di come la concezone che la gente ha riguardo al “risveglio”, abbia a che fare con l’essere un’unità autonoma e indipendente, dove nulla può entrare a dare fastidio. Proprio come gli psicopatici: nulla entra a dargli fastidio. Spesso le esperienze mistiche separano un individuo dagli altri. Queste esperienze mistiche rappresentano la pura, non filtrata visione della realtà, che trascende il contesto personale e culturale. Questi sono gli illuminati, i guru, i maestri, i saggi, gli avatars, rari esseri che hanno trasceso la loro individualità e che sperimentano l’unità in modo presunto profondo e duraturo. Il bisogno di apparire nel giusto presentandosi come “conoscitore spirituale” è assai più grande che in qualsiasi altro campo, perché “conoscere” è ciò che lo rende essenzialmente differente dai semplici ricercatori. Ammettere un qualsiasi livello di vulnerabilità non solo lo rimuove dalla sua suprema posizione, ma rende difficile essere competitivi con altri presunti “conoscitori” che, al contrario, affermano l’infallibilità. La natura di qualsiasi struttura che rende una persona differente e superiore agli altri genera autoritarismo. Affermare che un essere umano conosca fondamentalmente cosa sia la cosa migliore per un altro è autoritario. Se questo viene accettato, si innesca una reazione a catena di inevitabili schemi relazionali, deleteri per ogni partecipante a questo gioco.
L’idea
di purezza
è un concetto pericoloso che la mente si è costruita, purezza
dell’esperienza e
purezza di questo o di quello. Invece di vecchie distinzioni spirituali,
ce ne
sono di nuove; invece di vecchi tipi di venerazione, ce ne sono di
nuovi. Dietro alla gran parte di fascino che hanno le autorità si
cela la primitiva ed essenzialmente puerile speranza di una magica
risposta esterna
ai problemi esistenziali e alle paure riguardo al vivere e al morire. La
relazione guru/discepolo è una struttura formale di estremo
autoritarismo che
offre un tipico modello di controllo e resa, rivelando i processi meccanici che rafforzano la predilezione
all’assoggettamento. Nella spiritualità si dipende da qualcun altro, per la propria felicità... su qualcun altro,
per il risveglio... su qualcun altro."
The Guru Papers: Masks of Authoritarian Power. (1993) By Joel Kramer & Diana Alstad
http://www.favis.org/Immagini/Tesi%20di%20Elisa%20Balducci%20SETTE%20E%20MANIPOLAZIONE%20PSICOLOGICA.pdf
RispondiElimina*** AVVISO AGLI UTENTI DEL BLOG ***
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Ogni commento è accettabile se fatto con educazione e apertura al confronto, nel rispetto di chi crede e desidera trovare in questa comunità uno spazio di dialogo interculturale.
Si evitino parolacce, insulti, considerazioni su razza o religione, comportamenti sarcastici o aggressivi di qualsiasi natura, e affermazioni assolutistiche (nessuno è portatore di una verità assoluta, si dica piuttosto "Secondo me").
Le critiche vanno argomentate e spiegate, se non vogliono essere considerate insulti.
Si evitino dibattiti di carattere personale e che si protraggono a oltranza, disturbando l'attività della comunity.
Si evitino inoltre i commenti scritti tutti in maiuscolo, in quanto su internet ciò equivale a urlare, e commenti non pertinenti con gli argomenti dei video.
I commenti che non rispettano questa netiquette potrebbero essere rimossi. Inoltre ci riserviamo il diritto di bloccare gli utenti che insistono nel non voler rispettare la netiquette.
Il Moderatore
Grazie, V.
Elimina
RispondiEliminaI Sintomi del Risveglio Spirituale nell'avvento della Nuova Era
In questo periodo unico...
...nella storia di questo pianeta...
...nella vita di molte persone...
...Un risveglio della Coscienza!
Per costoro la vita non sarà...
...mai più la stessa...
Eccovi qui i migliori filmati selezionati per voi,che presentano alla perfezione i miracoli,le vite
trasformate,di sempre più persone che avanza verso una sempre più ampliata coscienza,un'attiva sinergia con
l'amore universale,un vortice che investe sempre più anime sulla terra,adesso pronte a sbocciare come
petali,pronti a manifestare l'essenza divina che essi stessi Sono.
Per Tutte le Anime che sono Pronte...Siate Preparati!
Ecco alcuni filmati che mostrano le meravigliose esperienze e i tipici sintomi che accompagnano il risveglio
planetario della Nuova Era:
1) http://www.youtube.com/watch?v=u6ck5vTmdNQ
2) http://www.youtube.com/watch?v=Fz9JPT0_tNc
3) http://www.youtube.com/watch?v=OILzZL-edPk
4) http://www.youtube.com/watch?v=VCa6i7v_Tyo
5) http://www.youtube.com/watch?v=Ea_R35iXd7Y
6) http://www.youtube.com/watch?v=XKOhI1Oiv98
7) http://www.youtube.com/watch?v=1SgByE0pX1M
8) http://www.youtube.com/watch?v=08D4La62cnU
9) http://www.youtube.com/watch?v=cKzBHU7BLvw
Buona Visione
Si tratta di prendere di prenderne coscienza,perchè è un'avvenimento imminente e clamoroso,verremo tutti
investiti da un'amorevole consapevolezza di essere Dei pronti a servire il prossimo,investiti e rivestiti da
LUCE Cristica.
Non capisco il significato dei filmati,mi hanno lasciato dubbioso e mi hanno scioccato parecchio.
EliminaOra,se pensi che il risveglio delle coscienze debba avvenire proprio in quella maniera,penso che dovrei proprio riconsiderare da una nuova prospettiva l'idea di un'avvento di una nuova era fatta di rose e fiori,tanto speculata da fanatici e guru dei nostri tempi.
Bè se l'avvento di una nuova era debba proprio avvenire così avrei non ben poco da preoccuparmi,eccome.
Bè preoccuparsi... Tantopiù per chi a questa nuova era ci crede e ci ha fatto il fulcro della sua vita,contento lui.
Un saluto a tutti i credini ed..."ex-credini" auto-convinti.
Fabio
http://www.youtube.com/watch?v=LFFMtq5g8N4
RispondiEliminaL'avete visto questo vecchio video di Ken Wilber?
Rientra anche lui nella lista? :)
DAVIDE
Caro Davide,puoi illuminarmi sul significato di questo filmato?
EliminaNon mi dire che si tratta della stessa roba che ho visto io l'altro giorno,gente che si illumina o si risveglia...cose dell'altro mondo!
Il personaggio del filmato mi inquieta non poco,penso che costui sia molto più squilibrato della gente posseduta dallo spirito "cristico".
Un saluto a tutti i credini ed..."ex-credini" auto-convinti.
Fabio
Ti inquieta non poco?
EliminaSe sapevo, evitavo!
Ken Wilber è un americano, che ha scritto vari libri tradotti anche in Italia.
Puoi leggerlo da te su Wikipedia.
Nel filmato, pare che, attraverso una meditazione volontaria, si possono cambiare le onde cerebrali.
Cambiare o rallentare, bloccare non è possibile.
Anche se nel titolo leggo: Ken Wilber stops his brain waves!
Era una curiosità, caro Fabio. :)
DAVIDE
Hahahahahaahaha
EliminaPensi che questo sia curioso?
Contento tu,io ho visto cose un pò più serie,cose che lasciano soddisfatti.
A guardare il video mi stavo addormenando,tanto era deficiente.
Quello che fà Wilbert può farlo chiunque molto meglio di lui,appunto perchè è una cazzata.
Lui si limita solo a questo,ma ho visto gente,risvegliata che fà opere e portenti molto più concreti,con le palle insomma.
Guarda ad esempio i filmati che hanno pubblicato in precedenza,gente che scoreggia dalla bocca e che parla dal culo.
Sono loro le persone della nuova era,altro che onde celebrali.
Donne che farfugliano parole incomprensibili e si dimenano come fossero bestie,uomini che cadono come pere cotte appena li sfiorano,o che ballano candidamente la brack-dance.
Questi sono i veri fenomeni che riempono di meraviglia,che fanno riflette sulle reali capacità dell'uomo.
Dovresti dedicarti a cose più serie,ti consiglio di non seguire questi ciarlatani che promettono di saper parlare con la bocca chiusa,o di essersi illuminati nel bel mezzo del buio.Alla fine lo spirito lo senti o nollo senti.
Le benedizioni che sono a disposizione dell'uomo sono inimmaginiabili,io ad esempio,sarei invidioso di parlare la lingua degli angeli senza che nessuno me la insegni.
Se tu facessi ricerche più serie,scopriresti quanta gente nè è uscita trasformata da questo periodo turbolento,forse anche a causa dell'esaurimento nervoso,bè però loro sì che hanno il ritmo nel sangue,addirittura conoscono più lingue di un professore laureato in lingue estere.
Questa gente che tu citi,di fandonie nè fà fonte di guadagno,mentre quella che dico io non ha niente da dimostrare,si è illuminata senza cercarla nemmeno l'illuminazione.
Un saluto a tutti i credini ed..."ex-credini" auto-convinti.
Fabio
Davide lascia stare Fabio, che mi fa anche un po di tenerezza, cerca solamente lo scontro, è ormai noto alla famiglia di questo blog, è uno di noi e gli vogliamo bene, è come il bambino che rompe le cose perché vuole attenzioni e si vuole sentire importante, tu lascialo parlare.
RispondiEliminaInfatti Davide,sarebbe più intelligente ascoltare Francesco,avresti sicuramente la sua stima.
EliminaSai,dovresti sapere che Francesco ha avuto molta esperienza in questo campo perchè è stato il più stronzo di tutti e riesce ad individuare bene quelli che cercano di imitarlo.
Ma ciò che mi preoccupa però è che chi ti sta dando i consigli è proprio Francesco,il peggio della famiglia,il più incallito e incazzato.
Bè,pazienza questo è un periodo un pò difficile per lui.
Penso che ci vorranno altri 10 anni affinchè digerisca la situazione di merda in cui si è messo,guai a dirgli qualcosa ha un carattere alla mr.Hyde.
Un saluto a tutti i credini ed..."ex-credini" auto-convinti.
Fabio
Davide,
RispondiEliminaWilber è l’ennesimo pseudo scienziato dell’immaginifico, con una spiccata tendenza a ingrandire, esagerare e, naturalmente, pubblicizzare le solite faccende trascendenti non (ancora) conoscibili. Wilber si domanda, si risponde e si commenta, dimostrando un marcato sensazionalismo spirituale egocentrico pieno di "I-am-ness": io-son-ezza.
Lui chiama l’assenza di pensieri "Consapevolezza", "Witnessing"... a testimonianza che non ci vuole un genio per vedere che il credino funziona nella totale mancanza di attività cerebrali.
A questo proposito: un saluto a chi fà opere coi corbelli, a chi conversa dal basso, a chi spiffera tra i denti e a chi parla l’Angelese.
Ciao smoderatore , volevo domandarti cosa ne pensi di psicologi e psichiatri che uniscono filosofie orientali o esoteriche al linguaggio della medicina.
RispondiEliminaPer esempio Roberto Assagioli, colui che fondó la psicosintesi..
Sembra paradossale che molti scienziati del cervello ed il suo funzionamento non ignorino testi di quarta via, buddismo e alchimia.
In fondo chi conosce determinati disturbi cognitivi dovrebbe starne alla larga da determinate credenze o fedi.
Un'altra domanda riguarda a quegli scienziati che attraverso "il crederci" sono riusciti nel tempo a dimostrare determinate intuizioni.
Quanto il credo sia importante per realizzare un percorso? Che sia una scoperta scientifica, medica, affettiva o imprenditoriale(anche se nel commercio la verifica è più tangibile)
Grazie
"Ciao smoderatore , volevo domandarti cosa ne pensi di "psicologi e psichiatri che uniscono filosofie orientali o esoteriche al linguaggio della medicina.
EliminaPer esempio Roberto Assagioli, colui che fondó la psicosintesi..
Sembra paradossale che molti scienziati del cervello ed il suo funzionamento non ignorino testi di quarta via, buddismo e alchimia."
Come mai nessuno risponde a questa interessantissima domanda?
queste figure, di cui Assoagioli fu solo un antenato, ora sono malati di presenzialismo in qualsiasi programma televisivo determinando ideologie ed influenzando le coscienze. possibile che nessuno se ne sia accorto?
O per esempio Raffaele Morelli XD
EliminaPer esempio tanti cazzoni anti cattolici o atei, come Cecchi paone che sono diventati froci a 45 anni con tanto di metodo scientifico pur di apparire in televisione.
EliminaAnche qui due pesi due misure.
Eh si, per esempio!! che poi guarda caso è citato come maestro dal Brizzi.
EliminaSI ma la domanda è abbastanza chiara, anche a chi è riferita.
EliminaCos'è un opinion leader? è una figura dotata di autorevolezza che si fa carico di creare grazie alla risonanza mediatica uno "stato di spirito" nelle masse. Così facendo in pochissimo tempo vengono modificati i paradigmi mentali in modo funzionale a quello che si vuole ottenere e senza che gli influenzati se ne accorgano. è lo stesso meccanismo del messaggio pubblicitario. così in poco tempo e senza che uno se ne renda conto comincia ad interessarsi di esoterismo, di gnosticismo pensando di star guadagnando la sua dignità di essere umano mentre è solo il burattino nelle mani di un abile burattinario.
Elimina
RispondiEliminaSMODERATORE & FRANCESCO PANNELLA: Ciao, non mi preoccupo di sicuro del commento, è semplicemente ridicolo.
Nessun problema.
Consapevolezza: Assenza di pensieri?
E in che modo sarebbe consapevole?
Bel fenomeno. :)
DAVIDE
con una N sola, ciao davide.
EliminaNon si e' mai abbastanza spirituali per dire che non si e mai abbastanza spirituali.
RispondiEliminase qualcuno trova i suoi pensieri, io gli do la mia consapevolezza!
Se qualcuno prende la mia consapevolezza, e' matto!
Se qualcuno e' matto, siamo diventati una cosa sola!
Non si è mai abbastanza chiari per dire che non si è mai abbastanza chiari.
EliminaNell'Antico Testamento (AT) ci sono 1527 passi che annunciano la venuta trionfante del Messia e del suo regno glorioso (un quinto di tutte le profezie).
RispondiEliminaNel Nuovo Testamento ci sono 319 versetti con profezie sul ritorno di Cristo (1 versetto su 13).
Quindi il ritorno di Cristo come Messia è uno degli eventi profetici più descritti e più attesi nelle Sacre Scritture.
...e se questo messia fosse già venuto?
...sè così fosse saremmo tutti perduti,riflettete gente,riflettete.
Guardate e piangete:
http://www.youtube.com/watch?v=rdrZkQKLvqc&hd=1
Serigio
Smoderatore, mi piacerebbe leggere dei post dedicati anche agli italianissimi Fabio Marchesi, Adam Kadmon, Igor Sibaldi (terribile il video con Igor Sibaldi e Cecchi Paone), Fabio Netzach, Rocco Bruno (che si diverte a criticare pesantemente Fabio Marchesi e Salvatore Brizzi, ma non si guarda allo specchio), Corrado Malanga, Giuliana Conforto, Gabriella Mereu, ... :D
RispondiEliminaNooo vi pregoo!
EliminaToccatemi tutto ma non il mio Kadmon.
Potete tenervi Brizzi,Bruno,Netzach e Nieztschle o chicchessia,spolpateveli pure.
Ma non osate toccarmi Sibaldi e Paone,soprattutto il mio carissimo Adam.
Che il venturo NWO vi prenda a calci nel sedere a mai finire!!
Questi li conosco tutti, mi sa che sono grave!
EliminaMarchesi e la Conforto mettono davanti alle loro idee il fatto di essere scienziati, il che dovrebbe, probabilmente, dare un valore alle loro tesi.
si un post su di loro sarebbe gradito!
Mi fa piacere che la mia idea sia gradita :D
EliminaE poi magari un'altro post su Brizzi... nagari potresti commentare questi tre suoi articoli (già mi pregusto le risate):
http://www.salvatorebrizzi.com/2010/05/sulle-accuse-di-blasfemia.html
http://www.salvatorebrizzi.com/2010/10/spiritual-cepu.html
http://www.salvatorebrizzi.com/2011/04/scambio-epistolare-con-un-satanista.html
Tra l'altro credo che sia il credino con il numero più alto di siti web, fino ad ora ho contato ben 10 siti.
Altri nomi internazionali che potresti esaminare: Aleister Crowley, Alejandro Jodorowsky, Julius Evola, Joe Vitale, René Guénon, Charles W. Leadbeater, Annie Besant, David Icke, Ramtha, Omraam Mikhaël Aïvanhov, Bob Proctor, ...
Oppure potresti commentare i video "Il fiore del Nirvana" e "The Secret"...
Ormai sono una tua fan XD
Ciao!
Ciao Anonima,o dovrei dire Sarah D.raco D.aatson hi hi hi
EliminaScusate,è da un pò di tempo che vi seguo e mi sta venendo un serio dubbio sul moderatore di questo blog.Non è che gli stia andando il cervello in cancrena,non mi sembra che stia tanto bene ultimamente?
Augurerei a questo brav'uomo di buona volontà di passarsi alcuni mesi di ricovero,penso che una stagionata possano andargli bene.
Ma una boccata d'aria ogni tanto no,di quelle che rinfrescano il cervello?
Buona fortuna
Guardatevi la PARODIA di Mistero su
RispondiEliminahttp://www.youtube.com/user/SolitiSospettiTube
http://files.abovetopsecret.com/uploads/ats46882_jah_bul_on.jpg
RispondiEliminahttp://www.christian-restoration.com/fmasonry/images/jahbulon.gif
Come potete benissimo vedere in questi 2 pentagrammi il nome (JE HO VAH) è sovrapposto a quello di (JAH BUL ON).
Sapendo che il nome del Dio della bibbia è (JE HO VAH),verrebbe da chiedersi cosa ci fà il Santo nome di Dio in un pentagramma.
Il nome (JE HO VAH) significa Geova e oltre ad essere il "Dio" dei testimoni di Geova è anche il dio della bibbia,il dio di tutte le religioni definite cristiane.
Il nome (JAH BUL ON) detto Jahbulon,per chi conosce bene la massoneria sà benissimo che costui è un Dio Malvagio,il Dio dei massoni.
http://en.wikipedia.org/wiki/Jahbulon
Vorrei informare che è stata la stessa massoneria a fondare la WatchTower dei testimoni di Geova,la religione dei Mormoni e tutte le altre religioni.
Gli ebrei venerano da millenni Jahwee ovvero (JE HO VAH) e vogliono imporre a tutti i popoli il loro credo,come avvenne nel vecchio testamento,il popolo eletto.
Ricordo che gli ebrei accettano solo il vecchio testamento,non perchè il nuovo non sia attendibile,ma solo perchè loro non credono in Cristo ma in questo Yahwee,un personaggio molto diverso e molto poco amorevole.
Chi sarebbero i Goy di cui tanto si parla nel corano e nel talmud,le bestie da cortile,se non tutti coloro che non accettano l'oppressione del Signore degli Eserciti YHWH,ovvero Geova?
Ebrei=Sionismo
Sionismo=Massoneria
Massoneria=NWO
Entrambi tengono in scacco il mondo da millenni,dagli albori dei tempi.
Qualcuno ha dei dubbi,avete domande?
Eucleido
Oserei dire che il mondo è dei credini e che siamo nelle mani di gente pazzoide e assetata di potere.
EliminaChi ha creato credi,convinzioni e dottrine lo ha fatto con l'unico scopo di sottomettere il libero pensiero.
Mi faresti una descrizione di libero pensiero? Grazie.
RispondiEliminaL'Anonimo del 25/06/13 00:35,per libero pensiero forse si riferisce a quella condizione mentale e naturale,non corrotta, che si ha quando si è bambini,ancor prima di subire l'indottrinamento familiare,scolastico e mediatico.
EliminaPenso che lui si riferisca a questo.
ragazzi miei, la descrizione più raffinata di libero pensiero non servirebbe a nulla, se non a tenere il pensiero occupato in inutili masturbazioni filosofiche, così come ci si masturba a cercare di capire le verità ultime della vita o a tentare di raggiungere il libero pensiero. Perciò ogni discussione di questo tipo sono pippe, dai qui il detto: che la mano sinistra non sappia cosa fa la destra...
EliminaRagazzi occhi a questa setta:
RispondiEliminahttp://www.youtube.com/watch?v=ucVGWOF1bsk&list=TL_rGGCb7wc8M&hd=1
Una illuminante testimonianza di chi ha vissuto dall'interno e che poi nè è uscito con molta difficoltà.Bisogna difendere i propri diritti.Si tratta di una società a fini di lucro che sfrutta i suoi adepti a sgobbare gratis per quei porci che comandano.
Mormoni- Uccidere gli apostati come fanno i musulmani. Storia Vera
RispondiEliminaEcco il Filmato:
http://www.youtube.com/watch?v=dBZ-Ds8k9lw
Islam e mormonismo 2 religioni che hanno molto in comune: oltre alla Bibbia si sono fatti un altro libro sacro, Corano e libro di Mormon. Hanno 2 profeti Maometto e Joseph Smith a cui hanno parlato 2 angeli dal cielo. Ora sento dire che hanno in comune anche l'uccidere gli apostati per sgozzamento.
Questo video mostra una delle dottrine più disgustose e demoniace della chiesa mormone (Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni) - La dottrina del Blood Atonement. Secondo il mormonismo, ci sono certi peccati che il sangue di Gesù Cristo semplicemente non può espiare. Una di queste dottrine è l'apostasia. In altre parole, se si diventa un ex mormone, allora l'unico modo che questo peccato può essere perdonato è spargendo il sangue dell'apostata.
Guarda questo video che mostra cosa molti ex mormoni hanno veramente vissuto. Anche se molti mormoni moderni possono anche negare questa dottrina o tanto meno credere in essa, è proprio ciò che Joseph Smith e Brigham Young insegnarono.
Dopo aver minato e contaminato per più di 3 anni le fondamenta di questo deprimente Blog,creando incessantemente conflitto e contrasto di vario genere,ci uniamo all'unanime accordo di poter annunciare gioiosi come non mai l'inevitabile chiusura di questo Sfigato Blog.
RispondiEliminaOssequi
Anonymous hackers are Watching You
Straquoto!
EliminaLOOOOOOOOOOOOOOOOOOL XD
Meno male, era ora.
EliminaAnonymous hackers ma che cacchio dici?!
EliminaIl "Favoloso" blog è fallito da quando è nato! hehehe
Come può un seme marcio denominato smoderato concepire un frutto sano?
Brizzi o non Brizzi,non vi è alcun dubbio che a smoderatore roda un pò il culo.
Riuscite a concepire gente più sfigata di così??
Piccolo uomo è smoderatore,ostinato com'è a vomitare sullo stesso piatto su cui ha mangiato per ben sfigati 15 anni. L'unica cosa che ormai gli riesce a genio è sputtanare chi non è riuscito ad appagare il Suo ego.
Chiunque decida di seguire il Guru anti-age ascolti il mio consiglio: dedicatevi a cose costruttive,più intelligenti e soprattutto umane.
Piccolo uomo è smoderatore.
Grazie Rosanna Gaddoni FUN-CLUB,
EliminaPossibile che tu non abbia di meglio da fare che ignorare i tuoi stessi consigli e continuare a gravitare qui usando molteplici 'nick'?
Sono sicuro che lì a Foligno ci sarà pure un biliardino.
Ho visto un albero grande,
RispondiEliminaero troppo vicino per guardarlo tutto insieme,
cosi, l'ho guardato un po' alla volta.
Era un bell'albero ed era davvero grande.
Dopo pochi passi potevo vederlo tutto.
Era davvero grande ed era un bell'albero.
Anonymous?! ma che caz.. "ci entra" Anonymous hackers con questo blog?
Ahh!!! Volevi incuriosire, nessuno ti si fila vero?
Buongiorno.
RispondiEliminaHo letto buona parte del blog e dei vari commenti, commento qui solo per comodità, ma non mi riferisco ad un post in particolare.
Se sono quì è perchè conosco l'ambiente, anche dal di dentro.
Se io sia o meno un credino non lo so, a dir vero, per quanti libri abbia letto e per quante teorie e credenze abbia sentito o studiato, l'unica "certezza" che ho è il dubbio.
La mia vita è sempre stata caratterizzata da una certa tendenza alla logica, allo scetticismo ed al buon senso, e da una scarsa carica emotiva che mi ha sempre evitato di essere troppo coinvolto dagli eventi.
Per me è molto difficile scostarmi dalla realtà contingente del mondo circostante o dalla "materialità" della mia stessa esistenza, eppure non mi sono risparmiato nel cercare qualcosa di metafisico.
Io non lo so da che parte sta la verità, tuttavia penso che sia da veri presuntuosi pensare che tutto ciò che esiste si limiti solo alla possibile esperienza sensoriale ( e alle sue appendici: logica, scienza, tecnologia etc.). L'uomo moderno pensa di essere misura di tutte le cose, ma non è detto che tutto le cose siano misurabili dall'uomo.
Poi è pure possibile che la storia della spiritualità dell'ultimo milione di anni sia una immensa enorme fandonia e che per l'uomo non ci sia altra esistenza che quella dall'embrione alla decomposizione, ma ciò non mi autorizza ad escludere l'esistenza di altre realtà diverse dal mondo esperibile.
Grazie per il tuo lavoro, magari a qualcuno sarà utile, e scusate tutti per l'intrusione forse un po' fuori dal contesto.
se usi la logica o la fantasia per ricercare qualcosa che vada al di là, per la proprietà commutativa, il risultato non cambia. La ricerca inizia e continua proprio perché non si accetta che l'esistenza dell'uomo sia giustappunto solo dall'embrione alla decomposizione, se esiste qualcosa che vada al di là poco importa perché nessuno ne sa nulla e non potrebbe comunque saperlo. Se cerchi qualcosa allora vuol dire che qualcuno ti ha convinto che esiste un tesoro nascosto da cercare, altrimenti perché mettersi alla ricerca? Sai già cosa troverai, sono quei concetti che ti fanno continuare, ma sono proprio quei concetti al quale sei troppo affezionato il problema.
EliminaNon è mia intenzione iniziare un dibattito infinito, volevo solo dire la mia, poi ognuno si tenga le sue idee.
EliminaK2-72,
EliminaPermettimi una considerazione:
Le "altre realtà diverse dal mondo esperibile", non sono esperibili attraverso la "possibile esperienza sensoriale (e alle sue appendici: logica, scienza, tecnologia, etc.)" ovvero, fino a prova contraria, non-sono.
Ora però si arriva a questo incongruente perbenismo: accettarne la possibilità d'esistenza significa avere apertura mentale, mentre pensare che (fino a prova contraria) sia "una immensa enorme fandonia" è invece considerato un atto di presunzione. Lo trovo affascinante, un po' come fare un intervento e allo stesso tempo tenersi le proprie idee.
Grazie per la sincera intrusione.
lo so che la tua intenzione è solo quella di continuare una ricerca infinita, volevi solo dire a te stesso che questo blog si sbaglia e che quindi giustificare il tuo tentativo di raggiungere la cima del K2.
Elimina" La risposta è dentro di voi... e però è sbagliata." (Quelo)
RispondiEliminaCiao.
Ciao K2.
EliminaCiao francesco smetti presto di "credere" a qualunque cosa sia nata dagli scritti dello smoderatore.
RispondiEliminaahhhh si, si. Lo dico anch'io!
RispondiEliminaIn modo ironico si intende.
Resto sempre la fan numero uno del blog.
Scusatw ma c'e` chi dice che Netzach sia Adam sara` vero?
RispondiEliminahttp://nazioneoscura.wordpress.com/2012/04/27/chi-e-davvero-adam-kadmon/
Eliminahttp://www.youtube.com/user/fabiobettiol777
http://www.fabionetzach.net/#!chi-sono
Ti rispondo io,ti dico che basta un minimo di cervello per capire che non è lui,fosse anche il papa stesso ad affermare il contrario.Confronta pure il viso,come gesticola e la calibratura della sua voce.Niente di più semplice.
Eliminachi e` l' attore che interpreta adam kadmon? parlo dell'attuale che poi e' lo stesso che c'e` adesso..
RispondiEliminacioe` l' attore che ha parlato con Cavalli nell'intervista..
RispondiEliminaL'attore di Adam kadmon nell'intervista e nelle ultime puntate è Lorenzo Feltri.
RispondiEliminaLe teorie sono prese da Fabio Netzack,il fondatore dell'Istituto Umanitario per L'Evoluzione Essena e insegnante di Qi Kong e Tai Chi Chuan.
Finalmente ho scoperto chi è il moderatore di questo blog!
RispondiEliminaCi ho messo un pel pò di tempo per capire che era lui,ma adesso non ho più dubbi!
Guardate voi stessi,con i vostri occhi:
http://nicolaiannazzo.org/wp-content/uploads/2011/06/Giacinto-Butindaro.jpg
Vi suggerisco di approfondire la cosa,analizzate soprattutto i suoi veri scritti,e scoprirete quali sono le sue reali intenzioni.Smoderatore non ha solo questo Blog,sappiatelo.
Questo spiega molte cose,soprattutto il motivo del perchè "smoderatore" è tanto intenzionato a denigrare la new age e ogni percorso anti-cristiano.Il moderatore del blog fà di tutto per far crollare il vostro umore,la vostra autostima.Vuole distruggere le vostre credenze per riportarvi nel suo "santo" gregge di PECORE.
Fà leva sulle vostre esperienze negative in ambito new-age,traendovi in inganno facendo di tutta questa faccenda,di tutta l'erba un fascio.
Oggi più che mai la chiesa cattolica si sta prodigando per diffamare ogni percorso che non sia il loro.Si travestono in ogni modo e fanno di tutto per demonizzare tutto ciò che non è della loro stessa pasta.Se sapessero che la loro confessione è una rielaborazione pagana non ho idea di che fine farebbero,questi branchi di lupi travestiti d'agnelli!
Alessio Pontinaro
Caro Alessio,
Eliminaa parte lo scarso risultato sul quale non hai più dubbi, la cosa veramente comica è che ci hai messo un bel po' di tempo.
Smettete di insultare le persone che hanno delle credenze diverse dalle vostre. Comunque questo sito web è un esempio di quella antropologia di odio per il diverso di cui è schiava la nostra cultura. Non è vero che il seme dell'antisemitismo, dell'odio verso le minoranze, sia scomparso. Semplicemente dorme nelle pieghe insconsce della nostra società.... non è vero che il nazismo, il fascismo e gli estremismi ideologici siano cosa del passato.
RispondiEliminaNon è un caso che il fondo di questo sito, il nero appunto, richiami a movimenti di estrema destra....