Compiuti i trent'anni A.B. s'imbarcò per un viaggio attraverso l'Europa, l'Asia, il Sud America, l'Oriente per scoprire le antiche origini della Quarta Via. Si stabilì in Europa, anche se la sua casa rimase comunque fra le colline brulle e inospitali del ranch della Fellowship of Friends, quale principe alla corte di sua Maestà Robert E. Burton. La biografia, infatti, lascerebbe pensare che per il nostro maestrino 'wannabe' la FoF sia stata soltanto un trampolino, un passaggio, un momento, un tramite, un incidente di percorso, mentre per onor di cronaca il buon Braverman rimane tutt'oggi uno dei pupilli preferiti di Mr. Robert E. Burton il quale ha sempre ampiamente apprezzato le doti del suo "membro". Da Mr. Burton Braverman ha appreso l'arte e i trucchi del mestiere di riconoscere e riproporre gli antichi ammaestramenti, e all'interno della suddetta benamata setta egli rimane una distinta e riconosciuta autorità e da molti viene considerato il "numero due".
Gli ufficiali di reclutamento della FoF continuano ad allestire incontri aperti al pubblico in tutto il mondo stando però molto bene attenti a non lasciarsi mai scappare il nome della Fellowship of Friends, per evitare l'ovvia deleteria pubblicità e per non farsi prematuramente scappare i nuovi spacciati curiosi attratti dall'esca della Quarta Via, presi all'amo dai suoi illustri paladini G. e O. Che ci sia proprio la FoF a muovere i fili del pupazzo Braverman? Che ci sia lo zampone di Mr. Burton dietro a questa nuova digitale enterprise di acchiappacitrulli? Ebbene sì, infatti pare che grazie a questa nuova trappola digitale la FoF stia acquisendo prelibati nuovi membri.
Al Sig. Braverman fu regalato il dono dalla comprensione del perché le connessioni fra le tradizioni Egiziane, Giudaiche, Cristiane, Islamiche, Indù e Buddiste non siano così ovvie...Pare sia tutta colpa del tempo tiranno che maligno distorce ogni espressione. Fortunatamente A.B. ha appreso questo dono prezioso da chi prima di lui è scappato dalla prigione del tempo, un raro dono che speriamo abbia la compiacenza e la benevolenza di condividere col mondo intero attraverso la sua Scuola Online, il cui portale ggurdjieff.it fortunatamente è anche tradotto in Italiano (qui potrete trovare il video sottotitolato dove il sig. Braverman veste con successo i panni di un navigato conduttore televisivo.)
Ogni scuola, per potersi definire tale, deve annoverare un maestro e degli allievi a cui insegnare. Per ora l'aula c'è, per il resto... Staremo a vedere.
To be continued...
Aggiornamento:
A partire dallo scorso Novembre (2016) il buon Braverman è stato ufficialmente scomunicato dalla Fellowship of Friends. Ogni comunicazione tra i membri FoF e i suoi traditori è stata interrotta. Posto davanti all'ultimatum di Robert Burton di scegliere tra lui e Beperiod, Braverman ha scelto di "Essere, punto." Da ricordare il fatto che Be. cominciò con la benedizione di Mr. Burton per attirare persone interessate alla Quarta Via e farli entrare nella sua setta attraverso la porta di dietro (BePeriod). Mr. Braverman ha potuto così facilmente e direttamente tessere il suo network di collaboratori e traduttori all'interno della FoF. Di punto in bianco, quindi, Beperiod si è istantaneamente trovata ad avere già una "comunità Be" formata per la maggior parte di disertori della FoF. (Dalla padella nella brace?)
Come volevasi dimostrare, finalmente Beperiod.com è stata ora ufficialmente presentata come scuola della Quarta Via. La Be community è già formata, gagliarda e in via di espansione, e Asaf Braverman ne è il maestro.
Come diceva quel mattacchione di Gurdjieff: "Nessuno può fuggire dalla prigione senza l'aiuto di coloro che sono già fuggiti. Nulla può essere portato a compimento senza un'organizzazione. È impossibile riconoscere una via falsa se non si conosce quella vera."
(Ammazza che forza 'sto baffone...!)
“Nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma”, recita un famoso postulato. Le scuole esoteriche ed i credini non fanno eccezione: nasce la figura del credino digitale on line.
RispondiEliminaSe volete farsi quattro risate ed una riflessione, leggetevi un piccolo ed ironico libricino di poche (ma significative) pagine dal titolo 'Come fondare e gestire una setta'.
La gente finge di sapere qualsiasi cosa su Dio, sulla vita futura, l'universo, le origini dell'uomo, l'evoluzione; ma, in realtà, non sa nulla, neppure su se stessa. E ogni volta che uno parla di qualcosa che non sa come se la sapesse, mente.
RispondiElimina(Gurdjieff )
Nelle scuole si mente?
I principii di tali "scuole" sono fondati sul mentire.
EliminaLa meta del lavoro su di sé, è quella di “Essere”, perché si sa che la vita è reale quando “io sono”. Ma essere cosa? Forse, si capisce meglio se completiamo un altro aforisma di Gurdjieff:
EliminaQui non ci sono né russi, né ebrei, né cristiani, ma soltanto uomini che perseguono un soloscopo: diventare capaci di essere [credini]
Cos'è una convinzione? È proprio il modo in cui noi selezioniamo la realtà, per il solo fine di confermare tale convinzione. In più è anche un vero e proprio approccio alla realtà. Non so cosa vi da focalizzarvi sulle cose che ritenete stupide. Ecco scuole serie, www.alephpnl.it, vedetevi qualcosa di mauro scardovelli, le persone serie e da cui c'è da imparare qualcosa ci sono, ma dovete uscire da questo narcisismo per accorgervene.
RispondiEliminaCos'è una convinzione? E', per esempio, dire che ci sono scuole serie da cui c'è da imparare qualcosa, ma bisogna uscire da questo narcisismo per accorgersene (il narcisismo ha molti modi di camuffarsi...). Un allievo della Fof o di altre scuole direbbe la tua stessa cosa. Ognuno trova quello che cerca, e quello che ha trovato è sempre migliore di quello che hanno trovato gli altri.
EliminaConvinzioni, selezione (filtri) della realtà, conferme delle convinzioni: di cosa credi che parli il post “chi cerca trova”?
risposta stile smoderatore...guarda, sinceramente, chiudersi nel "tutto è stupido, so tutto io" è una tua libera scelta, non mi interessa farti cambiare idea, sarebbe tempo perso. Se trovi delle cose utili in quel link bene, altrimenti vai avanti e segui qualcos'altro che ti appassiona di più. Se SAI che è tutto stupido ed inutile, per fa lo stesso. Ciao.
EliminaTi ho solo fatto notare che nel post precedente si era già parlato di credenze e convinzioni. Tutte le tue considerazioni sulla stupidità , inutilità, sul “so tutto io”, è fuori luogo, rispetto alle osservazioni che ti ho fatto.
EliminaIn ogni angolo ci sono corsi di Pnl per tutte le esigenze e per tutte le tasche...
Se ritieni seria e valida la scuola che hai linkato, evidentemente hai trovato quello che cercavi.
Per quanto mi riguarda, attualmente, trovo più utile un corso di giardinaggio.
Se ti interessa l'argomento, leggiti il il libro “Convinzioni” di R. Dilts. Ciao.
Bello il giardinaggio, io non sono un pollice verde ma il mio coinquilino mi ci sta spingendo dentro, per ora innaffio e taglio :-) a me invece piace la psicologia e ho linkato quello perchè è particolare e mi piace, mette insieme musica, religione, filosofia, psicologia, neurologia, ed economia. Non è un corso come un altro, o quanto meno lo trovo molto interessante. Vedo se mi può interessare quel libro, grazie!
Eliminap.s comunque, a scanso di equivoci, non sono lo smoderatore: spero che non rimarrai deluso per questo...
Elimina...mai una gioia.
EliminaQuesti corsi sono interessanti, ma è difficile che vadano oltre il soddisfacimento della curiosità mentale. la comprensione intellettuale delle cose non produce un cambiamento. cambiare qualcosa di se stessi, in profondità, è impresa improbabile. gurdjeff diceva che il potere di trasformazione non sta nella mente, ma nel corpo e nei sentimenti...Il merito della mente è quello di prevedere, ma soltanto gli altri due possono fare. Il problema è che gli altri due non vogliono sentire ragioni...
RispondiEliminaCapisco, stai dicendo di rinunciare perché è tutto inutile, è improbalile. Forse tu hai fatto così, non posso saperlo, anche se mi sembra di leggerlo tra le righe. La felicità è una cosa pratica, non centra la meditazione, la psicologia, la filosofia, molte persone si prendono in giro facendo questo. Ho passato un momento terribile della mia vita, ed un urlo lancinante di dolore e poi la rabbia, che usato propositivamente, per fare qualcosa per me, e stavolta in modo autentico. Ho iniziato a svegliarmi alle 6:30, yoga tutte le mattine, kick-box 3 volte alla settimana, mangiare leggero, smettere di fumare, tenere un diario giornaliero, progettare il mio futuro ed impegnarmi quotidianamente per costruirlo. Lo yoga mi fa fare esercizio fisico la mattina e mi rilassa, tutto qui. Mangiare leggero mi fa stare bene, tutto qui. Lo sport e il movimento fisico anche, tutto qui. Quel corso di pnl lo faccio perché mi piace, è quello che mi appassiona, seguo solo la mia indole, tutti qui. La psicologia mi aiuta semplicemente ad entrare in contatto coi miei sentimenti, quelli veri. Alcune volte fingo gentilezza e sotto ho rabbia, voglia di ferire, Appaio come una persona buona e altruista ma sono un egoista egocentrico in realtà. Tutto ok, non voglio diventare buono, voglio solo amarmi per quello che sono. Mi comporto anche da bambino infantile alle volte, da stupido, è tutto ok, lo noto, mi metto in discussione, ma non c'è nessun problema. Ascolto ogni pensatore, così come ascolto mia madre, non credo sia giusto ascoltare solo se stessi. Mia madre non la venero, non prendo tutto quello che dice per oro colato, non imito i suoi atteggiamenti, come qui vedo persone imitare lo smoderatore nello stile di risposta. Lo smoderatore è uno, e va ascoltato, ma non è tutto oro quello che esce dalla sua bocca, come è normale che sia, come per tutti lo è. Conoscenti, amici, familiari, guru, psicologi, filososi per tutti è così, ma tutti mi hanno aiutato in qualcosa in momenti particolari della mia vita. E' bene ascoltare, è bello, ci si arricchisce. Io alcune volte ho fatto l'errore di prendere tutto come oro colato, di voler fuggire da me stesso sognando il piacere senza il dolore, ma questa è solo responsabilità mia. La felicità è quanto ti prendi cura di stesso in modo pratico, quanto ti impegni, quanto segui quello che ti piace, significa iniziarsi a volere bene veramente. E' quanto ti metti in gioco e poi in discussione, senza paura di perdere la stima di te stesso nel vedere di essere fatto in un certo modo. La felicità è quanto ti accetti. Se il tuo credo è "tutto è inutile" va bene, se va bene a te, va bene anche a me. Vorrei solo che aprissi le ali, perché sei capace di volare.
Eliminagrazie francesco. trovare un equilibrio è la chiave di volta. credo che tu abbia colto nel segno quando dici che non bisogna prendere per oro colato nessuna cosa. io mi sforzo di cogliere lo spirito e non la lettera degli insegnamenti, di capire ciò che di utile ci possa essere per me. sono d'accordo con te quando dici che la felicità è quando ti accetti così come sei, ma è una cosa difficile. non dico che sia tutto inutile, ma che a volte lo sembra...ma chiaramente non bisogna mollare!
EliminaCiao Francesco,
Eliminasono sinceramente contento per te.
Svegliarsi presto, lo yoga, mangiare leggero, smettere di fumare, tenere un diario, lo sport, il corso di PNL, la psicologia. progettare e costruire il futuro ogni giorno... Hai visto che alla fine ci sei riuscito a trovare la semplice ricetta per curarti il mal di vivere?
Che "sognare il piacere senza il dolore"... Sia già di per sé dolore?
"Vorrei solo che aprissi le ali, perché sei capace di volare..."
What?
P.S. Ciao anche a te Anonimo.
Esatto smody..
RispondiEliminaRicordo un'allegoria di un saggio seduto sul ciglio della strada che teneva in mano una pietra e la usava per cercare di prendersi i testicoli, al che i passanti che osservavano si fermavano a chiedere il perché di tale gesto e lui puntualmente rispondeva che solo il fatto di non prenderli gli causava un piacere enorme.
Per la ricerca di un sano piacere si devono inventare stratagemmi per individuare il dolore ovunque per poi creare la ricetta per uscirne.
Complimenti per il blog, spietato ma divertente e interessante. Te lo dice un vero credino :)
RispondiEliminaGrazie.
EliminaCiao Smoderatore, questo Maestro di quarta via lo conosci?
RispondiEliminahttp://claudioalbanese-quartavia.com
Questo "Maestro di quarta via" è un altro bel frutto dell'albero della Fellowship of Friends e del suo brucaliffo Burton. Mi sembra che avesse già un gruppetto al suo seguito...ad ogni modo "L'evoluzione della quarta via: coming soon" teniamo le dita incrociate.
Eliminaciao a tutti
RispondiEliminaSmoderatore, cosa ne pensi di questo? https://www.youtube.com/user/MAHATMAZEN
RispondiEliminaMarco Cosmo aka 'Er Guru de' noantri'.
EliminaFarai un articolo anche su di lui :D?
EliminaChissà...
Eliminaah e di lui cosa pensi? https://www.youtube.com/channel/UCgrOkO6sDHwbbyjm13HnhRA
Eliminasarebbe "da grande voglio fare il buddha" su youtube.
EliminaDivertente... Ho guardato il video che parla ma non-parla dell'Assoluto e condivido pienamente: la regola principale che non va infranta è che l'Assoluto non può essere limitato.
EliminaIl concetto duale che l'Assoluto senza limiti possa esistere al di fuori di qualcosa o che si possa essere staccato o rotto è ridicolo, non ha alcun criterio. Sarebbe come dire che l'Assoluto non è tutto, o non è intero, o non è. Il fatto di dargli, o darle, un nome e pensarne l'esistenza inesistente è un chiaro segno dell'essere sulla buona strada, perché "bisogna ridurre quasi all’osso i concetti e definire solamente quello che noi non riusciamo a concepire."
Per questo è necessario un cambio di paradigma per diventare moschettieri della visione non-duale: tutto per uno, uno per tutto.
L'Ass-oluto è duale e non-duale a seconda delle circostanze; è unito e non-unito; è e non-è, a seconda di ciò che ci fa più comodo.
L'Ass-oluto è un concetto inconcepibile fino al momento in cui non decidiamo di concepirlo, perché noi possiamo sapere senza sapere. Infatti usando il metodo rincognitivo, attraverso la medisturbazione, noi possiamo dissolvere l'ego della nostra mente duale, che poi non è altri che l'Ass-oluto, per riunire l'unità disunita e rincollarla nella sua interezza. Noi non abbiamo la più pallida idea di cosa sia ma sappiamo come arrivarci, e step by step il Samadhi, o Sama-chestaia-dhi ci porta attraverso un contatto non-contatto faccia a faccia con la faccia senza faccia...
Alla faccia...!
Advaita: l'antologia senza limiti del buon umore.
Possiamo dire che l'Assoluto non duale è come “la notte in cui tutte le vacche sono nere”....
Eliminacavoli smoderatore ci sai fare parecchio diamine! Mi pare di aver letto che eri un ex ricercatore.... ebbene anche io! Sono un ex credino che si sta man mano riprendendo... Ti andrebbe di riassumermi la tua storia? Un po come gli alcolisti anonimi XD
EliminaRadice Salda, perdonami ma personalmente non solo non ritengo interessante parlare di me, ma più vado avanti più mi annoia. Su questo blog, fra post, commenti e risposte varie, potrai trovare notizie e indizi sulla mia storia. Ti posso solo dire che riguardo alla ricerca spirituale mi limito a parlare delle certezze che gli altri hanno a riguardo.
EliminaMi rallegra il fatto che tu ti stia "riprendendo" e spero che su queste pagine tu possa trovare qualcosa di utile.
Benvenuto e buona permanenza.
grazie :)
EliminaSono uno dei fondatori del Progetto di "Da Grande voglio fare il Buddha"... adoriamo il tuo BLOG!
EliminaCiao a tutti, volevo sapere cosa ne pensate delle sedute spiritiche
RispondiEliminaLe sedute spiritiche presuppongono un livello di credineria doppio: non bisogna soltanto credere nell'esistenza di spiriti/anime/entità disincarnate, ma credere anche (presuntuosamente) che possano comunicare con noi nell' aldiquà... Tali pratiche sono anche un buon mezzo per scatenare varie forme di psicosi.
Eliminacredineria level psicosi insomma D:
EliminaSì, se possibile, una doppia perdita di tempo.
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