Sinonimi: ricercatore spirituale, iniziato, lavoratore su di sé, illuminato, discepollo ecc.

Superlativi: Maestro, Illuminato, Guru, Guida spirituale, Risvegliato, Divulgatore, Scemano ecc.



  • “Lei è un credino, s'informi.”

6 aprile 2020

Il Ricercatore Scalatore





6 commenti:

  1. Chissà se il nostro ricercatore/scalatore Samu è riuscito ad attraversare la montagna sacra 'soltanto' orizzontalmente, o anche dal basso verso l'alto, seguendo la linea verticale che conduce allo Spirito.

    Il film pare ispirato anche al romanzo gurdjieffiano il Monte analogo di René Daumal, libro di 'alpinismo spirituale'. L'intento del romanzo è chiaro:

    “Sto scrivendo un racconto piuttosto lungo nel quale si vedrà un gruppo di esseri umani che hanno capito di essere in prigione, che hanno capito di dovere, prima di tutto, rinunciare a questa prigione (perché il dramma è l’attaccarvisi), e che partono in cerca di una umanità superiore, libera dalla prigione, presso la quale essi potranno trovare l’aiuto necessario. E lo trovano, perché alcuni compagni ed io abbiamo realmente trovato la porta. Solo a partire da questa porta comincia una vita reale. Questo racconto avrà la forma di un romanzo d’avventure intitolato “Il Monte Analogo”: è la montagna simbolica che unisce il Cielo alla Terra; via che deve materialmente, umanamente esistere, perché se no, la nostra situazione sarebbe senza speranza…”

    Ancora più chiaro è questo passaggio:
    “Perché una montagna possa assumere il ruolo di Monte Analogo, concludevo, è necessario che la sua cima sia inaccessibile, ma la sua base accessibile agli esseri umani quali la natura li ha fatti. Deve essere unica e deve esistere geograficamente. La porta dell’invisibile deve essere visibile. “

    https://illettorecomune.wordpress.com/2013/10/12/rene-daumal-il-monte-analogo-e-voi-che-cosa-cercate/

    “La porta dell'invisibile deve essere visibile”: questo assunto spiega tutto....

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    1. Ciao Ex-A e bentrovato.

      Grazie della segnalazione, 'Il Monte Analogo' è stato uno dei primi libri letti nell'infanzia del mio credinismo.

      Degno di nota: "...Via che deve materialmente, umanamente esistere, perché se no, la nostra situazione sarebbe senza speranza…”

      (La cieca volitività del credino.)

      "... È necessario che la sua cima sia inaccessibile, ma la sua base accessibile agli esseri umani..."

      "Si parte sempre da una modesta una montagna con base accessibile e cima inaccessibile... Che, via via, viene inesorabilmente conquistata da guru, scemani e discepolli di turno.)

      "La porta dell'invisibile deve essere visibile"

      (Hai ragione, spiega tutto. Questo tipo di dialettica non delude mai. Un classico esempio di consonanza rincognitiva o rinconsonanza cognitiva.)

      P.S.
      Le due clips sono tratte dal film: "La Montagna Sacra" di Alejandro Jodorowsky (1973).

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    2. Altre cose divertenti che ha detto Daumal:

      "Ecco dunque quello che ho concluso, eliminando semplicemente tutte le ipotesi insostenibili."
      Siamo sicuri? Proprio tutte?

      "Non si può restare sempre sulle vette, bisogna ridiscendere…"
      E perché no? C'è un divieto?

      "A che pro allora?"
      Già, a che pro?

      "Ecco: l’alto conosce il basso, il basso non conosce l’alto."
      Classic credino.

      "Salendo devi prendere sempre nota delle difficoltà del tuo cammino; finché sali puoi vederle."
      Mai sottovalutare le virtù di un bel taccuino.

      "Nella discesa, non le vedrai più, ma saprai che ci sono, se le avrai osservate bene."
      Ma se le hai osservate bene e hai preso nota, perché non le vedrai più? Se hai tracciato una mappa le puoi ritrovare, altrimenti usando le sue stesse parole, "A che pro allora?"

      "Si sale, si vede. Si ridiscende, non si vede più; ma si è visto."
      Sì, ma perché? E le note? La mappa? "A che pro allora?"

      "Esiste un’arte di dirigersi nelle regioni basse per mezzo del ricordo di quello che si è visto quando si era più in alto."
      Ahhh, esiste un'arte...
      E le note? La mappa? Possiamo solo fare affidamento alla "memoria"?


      Quando non è più possibile vedere, almeno è possibile sapere."
      Ma non aveva detto: " L’alto conosce il basso, il basso non conosce l’alto"?

      Là dove finisce la vista, lì comincia la rinconoscenza.

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  2. Bentornato Smod, e con un film che ho davvero adorato... completamente scentrato e irriverente, ma certamente ispirato e coraggioso (che ho preferito all'altro lavoro di Jodo: El Topo). Non so cosa voglia esattamente dire il tuo post, ma il fatto di far conoscere questo curioso film me lo fa apprezzare.
    Un saluto dalla mia grande ignoranza.

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  3. Santo Yuggoth l'avete scampata bella! Forse non sapete che come si evince dalla corrispondenza tra Daumal e Randolph Carter in realtà il Monte Analogo è in realtà lo Sconosciuto Kadath! Se siete fortunati sulla cima ci trovate il Caos Strisciante Nyarlathotep, se vi dice male vi smazzate gli Altri Dei e fate la fine di Barzai il Saggio! Per fortuna la morte di Daumal gli ha impedito di completare il romanzo, preservando la sanità mentale di tanti lettori incauti... Carter era convinto che la morte di Daumal sia stata causata in qualche modo dagli emissari della Confraternita del Segno Giallo! Sia come sia, è sempre meglio prendere qualche precauzione prima di leggerlo, come minimo vi conviene recitazione gli Esorcismi di Pnom ma se volete proprio essere tranquilli l'ideale è il Rito Grigio di Azathoth

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  4. Caro ANDREA SIGNINI. MASSONERIA ZAGAMIANA ANTI PEDOFILI ASSASSINI SILVIO BERLUSCONI E MARINA BERLUSCONI!! il tuo commento è stato spostato QUI.

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